venerdì 22 luglio 2022

Fiscalità, Cartelle

RATEAZIONE CARTELLE - NOVITÀ DEL “DECRETO AIUTI”

La conversione in legge del cd.“DecretoAiuti” ha apportato delle novità in materia di riscossione:

• il raddoppio da €. 60.000 a €. 120.000 del limite entro cui è possibile rateizzare il pagamento dei ruoli (finoa un massimo di 72 rate mensili) senza necessità di documentare lo stato di “temporanea difficoltàfinanziaria” ed il riferimento di tale limite ai soli ruoli per i quali si richiede la rateizzazione;
• aumento da 5 a 8 del numero di rate, anche non consecutive, il cui mancato pagamento determina il venirmeno della dilazione accordata dall’agente della riscossione;
• la decadenza dal beneficio della rateizzazione di uno o più carichi non preclude la possibilità di chiedere la dilazione del pagamento di carichi diversi da quelli per i quali è intervenuta la decadenza;
• l’estensione ai crediti derivanti da prestazioni professionali della possibilità di avvalersi della compensazione dei crediti verso la PA con le somme dovute a seguito di iscrizione a ruolo

La Legge di conversione del “Decreto Aiuti ed Energia” (DL n. 50/2022, convertito in L. n. 91/2022) ha introdotto importanti novità in materia di riscossione, tramite modifica dell’art. 19 del Dpr 602/73, relativo alla dilazione del pagamento delle somme iscritte a ruolo:

a) dilazione “automatica”: 

1. per le richieste di rateizzazione presentate dal 16 luglio 2022
2. viene elevata a €. 120.000 (in precedenza, €. 60.000) la soglia per ottenere la dilazione senza dover documentare la temporanea situazione di difficoltà economica

b) decadenza con 8 rate impagate:

1. a decorrere dai provvedimenti di accoglimento emessi per le richieste di rateizzazione presentate dal 16 luglio 2022
2. la decadenzasi verifica al mancato pagamento di 8 rate, anche non consecutive (in luogo di 5 rate precedentemente previste

c) dilazioni per carichi diversi da quelli decaduti: viene espressamente previsto che la decadenza dal beneficio della rateizzazione di uno o più carichi non preclude la possibilità di chiedere la dilazione del pagamento di carichi diversi da quelli per i quali è intervenuta la decadenza;

d) compensazione con crediti verso la PA: viene esteso ai crediti derivanti da prestazioni professionali, la possibilità di avvalersi della compensazionedei crediti non prescritti, certi, liquidi ed esigibili, maturati nei confronti delle Pubbliche Amministrazionicon le somme dovute a seguito di iscrizione a ruolo. Le disposizioni di cui alla disciplina ordinaria si applicano anche alle somme contenute nei carichi affidati all’Agente della riscossione successivamente al 30/09/2013 e, in ogni caso, entro il 31/12 del 2° anno antecedente a quello in cui è richiesta la compensazione.