giovedì 13 giugno 2024

Famiglia, Figli

DETRAZIONI 2024: CANONI DI LOCAZIONE STUDENTI FUORI SEDE

Per l'anno 2024, relativo al periodo d'imposta 2023, è possibile beneficiare di una detrazione fiscale del 19% sui canoni di locazione per studenti universitari fuori sede. Questa misura offre un importante sostegno economico alle famiglie italiane che devono affrontare le spese per l'alloggio dei propri figli durante il percorso universitario lontano da casa. Vediamo in dettaglio come funziona e quali sono i requisiti per accedere a questa agevolazione.

Detrazioni sui canoni di locazione per studenti fuori sede: Come funzionano

La normativa vigente prevede che dall’imposta lorda si possa detrarre il 19% dei canoni di locazione pagati dagli studenti universitari fuori sede. Questa detrazione si applica a diversi tipi di contratti:

• Contratti di locazione stipulati o rinnovati secondo la legge 431/98.


• Contratti di ospitalità.


• Atti di assegnazione in godimento o locazione stipulati con enti per il diritto allo studio, università, collegi universitari riconosciuti, enti senza fini di lucro e cooperative.

Requisiti necessari per la detrazione

Per poter usufruire di questa detrazione, devono essere soddisfatti i seguenti criteri:

• L'università deve trovarsi in un comune diverso da quello di residenza dello studente e a una distanza minima di 100 km, oltre a trovarsi in una provincia diversa.


• L’immobile in locazione deve essere situato nello stesso comune dell’università o in comuni limitrofi.

La tipologia di università (pubblica o privata) e il corso di studi non influenzano il diritto alla detrazione. La detrazione è applicabile anche agli studenti iscritti a istituti tecnici superiori (ITS) e ai nuovi corsi presso Conservatori di Musica e Istituti Musicali Pareggiati. Tuttavia, la detrazione non si applica ai corsi post-laurea (master), ai dottorati di ricerca e ai corsi di specializzazione..

Limiti alla detrazione nel 2024

La detrazione del 19% sui canoni di locazione è soggetta a vari limiti:

• La detrazione è calcolata su un importo massimo di 2.633 euro dei canoni pagati per ogni periodo d’imposta.


• Non sono detraibili il deposito cauzionale, le spese condominiali e/o di riscaldamento incluse nel canone di locazione, e i costi di intermediazione.

Dal 2020, la detrazione è interamente disponibile per i contribuenti con un reddito complessivo fino a 120.000 euro. Oltre questo limite, la detrazione diminuisce progressivamente fino a scomparire per redditi superiori a 240.000 euro.

Detrazione per familiari a carico

Se il canone
di locazione è pagato da un familiare che ha lo studente a carico, la detrazione spetta al familiare stesso nei limiti previsti. Se i genitori hanno due figli all’università con due distinti contratti di locazione, ciascun genitore può usufruire della detrazione del 19% su un importo massimo di 2.633 euro per figlio.

In caso di contratti di locazione cointestati, il canone è ripartito pro quota tra tutti gli intestatari, a prescindere dai requisiti individuali per la detrazione. Solo i conduttori che possiedono i requisiti previsti possono beneficiare della detrazione, entro i limiti stabiliti.

 

La detrazione del 19% sui canoni di locazione per studenti universitari fuori sede rappresenta un’importante agevolazione fiscale per molte famiglie italiane. Prestare attenzione ai requisiti e alle condizioni specifiche è essenziale per beneficiare di questa detrazione nella dichiarazione dei redditi 2024. Con una corretta compilazione del modello 730 e la verifica della documentazione necessaria, è possibile ottenere un significativo risparmio fiscale e affrontare più serenamente i costi dell’istruzione universitaria.